Coronavirus, primo detenuto positivo in Campania: 185 tamponi in carcere
di Redazione
Dom 05 Aprile 2020 16:22
NAPOLI. L'ex deputato regionale siciliana Paolo Ruggirello, in carcere da più di un anno per associazione mafiosa, è risultato positivo al Coronavirus. L'ex politico, originario di Trapani, era detenuto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, e da più di una settimana aveva la febbre. Due giorni fa è stato sottoposto al tampone che è risultato positivo. Ieri il trasferimento all'ospedale Cotugno di Napoli, in stato febbrile. Il garante dei detenuti della Campania Samuele Ciambriello riferisce che nel penitenziario sono iniziati i test rapidi per 131 detenuti e per 54 agenti.
«Il mio primo pensiero - dice Ciambriello - va all'uomo e ai suoi familiari, a tutti coloro che sono ristretti e al personale del carcere. Verificheremo che siano adottare tutte le misure necessarie a tutela della salute e daremo tutta la nostra collaborazione istituzionale. Ciò detto - aggiunge - occorre lucidità e coraggio. Questo episodio dimostra che è concreto ed attuale il rischio epidemico nelle carceri, bisogna affrontare con lucidità il problema e avere il coraggio di sostenere misure detentive alternative al carcere per alleggerire la pressione del sovraffolamento. È possibile garantire le esigenze di sicurezza sociale e la tutela della salute dei detenuti e del personale penitenziario. Non c'è tempo da perdere, la politica si assuma il coraggio di scelte indispensabili, senza cedere alla demagogia e alla paura».
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