"Sono ripartiti decine di cantieri: a Benevento, a Nocera Inferiore, nell'area del Sarno per il collettamento delle reti fognarie. Partono altri cantieri che erano bloccati su tutta la linea dell'Eav. E' in corso il programma per l'acquisto di 1000 autobus pubblici, di cui 400 gia' consegnati, e 60 treni nuovi". Cosi' il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della consueta diretta settimanale su Facebook. "Sempre a Benevento faremo una grande opera strategica, la diga di Campo Lattaro, per risolvere definitivamente il problema dell'emergenza idrica. Con i nuovi fondi europei - aggiunge - faremo interventi strategici: raddoppieremo i binari dell'Eav per arrivare fino a Sorrento. Ho chiesto all'Eav di sospendere i lavori per la galleria a Castellammare di Stabia: l'obiezione che ci e' stata fatta e' che se noi abbiamo il cantiere aperto per arrivare fino a Sorrento allora vale la pena di cominciare i lavori, ma se dobbiamo fermarci poi a Castellammare non vale la pena. Allora penso questo: troviamo un finanziamento di 100 milioni nella nuova programmazione dei fondi Ue che parte a gennaio, quando avremo questi fondi disponibili per completare il raddoppio dei binari fino a Sorrento allora facciamo ripartire l'opera e anche la galleria".

"Presentiamo entro una decina di giorni - prosegue il governatore - il masterplan del litorale Domizio. Tra qualche giorno mandiamo in al Ministero della Cultura il piano paesaggistico nuovo. Siamo pronti per la nuova legge urbanistica. Abbiamo - aggiunge De Luca- costruito per condizioni per un miracolo economico in Campania ma ci manca una cosa sulla quale dobbiamo accelerare, mi riferisco ad una sburocratizzazione generale nella Pa, cominciamo gia' dalla prossima settimana con le pratiche da inviare al Genio civile. Poi cercheremo di informatizzare tutte le procedure per tutti i settori di competenza della Regione Campania. La sfida che dobbiamo vincere e' quella di essere la prima regione italiana sul fronte della sburocratizzazione", conclude.

"Ripeteremo i tamponi periodicamente su tutto il personale medico e sanitario, e poi ricominceremo a fare i tamponi in tutte le Rsa e le fasce di popolazione a rischio.". Cosi' il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della consueta diretta settimanale su Facebook. "Dobbiamo poi prepararci a fare lo screening a tutto il personale scolastico: 180 mila screening, test sierologici o tamponi", ha aggiunto.

 "Le mascherine mettetevele, io la mettero' anche se andro' a mare, tanto per dare l'esempio" ha affermato De Luca. Poi ha aggiunto: "Vedo che in altre parti d'Italia, quando si tratta di mettere in quarantena, non si decide. Noi abbiamo un altro sistema: quando c'è un focolaio, quarantena per 15 giorni, poi si vede".  "In questa fase dobbiamo fare attenzione a tutti i focolai che si accendono - ha spiegato De Luca - e dobbiamo intervenire in maniera rapida. Abbiamo spento un focolaio che abbiamo avuto nella nostra regione, abbiamo messo in quarantena per 15 giorni i cittadini che erano nelle palazzine interessate, in larghissima misura non italiani".

E sulla scuola ha precisato: "Bisogna decidere quando aprire l'anno scolastico in Campania, c'era un orientamento della Campania ad aprire verso il 24 settembre. E' intervenuta una novita' con la nomina di Arcuri, che ha parlato di una campagna di screening di massa ad inizio di settembre, probabilmente decideremo di fare l'apertura dell'anno scolastico come il 90% delle regioni, intorno al 14 settembre. Lavoriamo tuttavia per non avere scuole pollaio".

Infine l'appello ai giovani della Regione: "A voi ragazzi di Napoli e della Campania chiedo di vivere la movida all'insegna del rispetto, della moderazione e dell'allegria vera: piu' ironia, piu' belle ragazze e meno pasticche, meno droga, meno siringhe e meno superalcolici, che sono la negazione della vita, della gioia e della socializzazione". Cosi' il governatore campano Vincenzo De Luca in una diretta Facebook. Il presidente della Regione ha voluto lanciare un appello ai giovani "da padre: non fatevi trascinare nella spirale della droga. L'anomalia - ha detto - non siete voi che non la assumete, ma quelli che perdono la testa tra droga e superalcolici. Non perdete la testa. Ho letto di quei ragazzi di 15 anni a Terni morti nel sonno dopo una dose: non si puo' morire cosi'".