SANTA MARIA CAPUA VETERE. Nicola Cosentino, attualmente detenuto, i fratelli Giovanni e Antonio, entrambi ai domiciliari, e altre 12 persone, tra cui l'ex prefetto di Caserta Maria Elena Stasi per i reati di estorsione e illecita concorrenza con l'aggravante di aver agito per agevolare il clan camorristico dei Casalesi in relazione alla gestione degli impianti di carburanti di proprietà della famiglia dell'ex sottosegretario, sono stati rinviati a giudizio dal gup Antonella Terzi. I fratelli del boss Michele Zagaria, Pasquale e Antonio hanno scelto il rito abbreviato (per Antonio il processo comincerà a Napoli il 14 aprile, per Pasquale l'udienza deve essere fissata); tutti gli altri compariranno il 9 aprile prossimo al tribunale di Santa Maria Capua Vetere davanti al collegio presieduto da Giampaolo Guglielmo, lo stesso davanti al quale è in corso il processo Eco4 che vede imputato Cosentino per concorso esterno in associazione mafiosa.