Perquisizioni a carico di dipendenti del Comune di Casal di Principe, nel Casertano, nell'ambito di un'indagine della procura di Napoli Nord per anomalie nella retribuzione spettante agli Lsu. In totale sono 33 i decreti eseguiti dai carabinieri e le indagini si focalizzano sulla gestione dei lavoratori socialmente utili da parte di dei dipendenti comunali nella programmazione e registrazione del servizio, e quindi nelle retribuzioni attribuite, con somme riconosciute per ore di lavoro mai prestate che venivano comunicate dagli stessi lavoratori ai loro referenti senza che venisse fatto alcun controllo nella presenza o nel prestazioni rese. Inoltre gli operai venivano impiegati senza che ne fosse pianificata l'attivita'. Tra i lavoratori indagati, c'e' una persona che aveva presentato un certificato medico e pero' lavorava in un bar di Casal di Principe e un altro che era in pensione e pure continuava a prestare servizio negli uffici comunali. I reati contestati sono di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, false attestazioni e abuso d'ufficio. Il gip ha anche disposto a carico degli indagati un sequestro beni per circa 168mila euro.