NAPOLI. La Campania detiene il record di bambini sovrappeso e obesi in Italia: a dimostrarlo sono i dati emersi da un’indagine dell’Istituto Superiore di Sanità. Ben il 44% presenta un eccesso ponderale, con un incrementato rischio - con l’aumentare dell’età - di sviluppare disturbi cardiovascolari e metabolici, tumori e diabete. Anche la Calabria registra tra i più alti numeri di persone sovrappeso. Intervenire per tempo è possibile e il primo passo è seguire stili di vita sani, come la dieta mediterranea. Per contribuire a limitare i pericoli causati da questa situazione, dal 17 al 21 maggio, a Napoli, presso il Maschio Angioino si svolgerà la seconda edizione del Festival dei 5 Colori, in collaborazione con l’Università Federico II e con il pieno coinvolgimento delle Istituzioni regionali e statali. A organizzarlo è l’Associazione Pancrazio, nata dall’impegno di giovani studenti di medicina, farmacia e biologia per realizzare progetti nel campo della salute. La conferenza stampa di lancio si è svolta ieri al Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare, alla presenza del Ministro Francesco Lollobrigida. «Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di realizzare il Festival a Napoli - ha detto Nicola Caputo, Aasessore all’Agricoltura della Regione Campania - . Una sfida ambiziosa che rilancia e rafforza il nostro impegno rivolto alle nuove frontiere del benessere e della sana alimentazione. Dobbiamo mettere in campo azioni incisive per contrastare l’obesità e creare un reale cambiamento nelle abitudini alimentari dei consumatori. L’obiettivo è valorizzare la funzionalità alla salute dei prodotti agroalimentari campani e stimolare la prevenzione». Parteciperanno testimonial e personalità di prestigio come il l’attore e comico Nino Frassica, il grande compositore e Premio Oscar Nicola Piovani, istituzioni, insegnanti, giornalisti, personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Ospiti speciali della kermesse saranno gli attori e la produzione della serie tv Mare Fuori, ambientata nel carcere di Nisida.