«La Regione Campania, con riferimento all'esercizio 2019, sta proseguendo in un percorso virtuoso di recupero del pregresso disavanzo che produce risultati di gestione delle risorse pubbliche tendenzialmente soddisfacenti, anche se non in tutti i settori di competenza e non sempre con identici esiti». Così il procuratore regionale per la Campania della Corte dei conti, Maurizio Stanco, nella sua relazione per la parifica del rendiconto regionale 2019.

Stanco ha chiesto alla Sezione regionale di controllo della Corte dei conti della Campania «di voler parificare il rendiconto generale della Regione Campania per l'esercizio finanziario 2019». Il procuratore regionale della Corte dei conti ha rilevato «come la Regione Campania sia finalmente vicina ad assicurare il rispetto di tutti i tempi legislativamente previsti per l'approvazione del rendiconto, basilare documento contabile, grazie agli sforzi compiuti in questi ultimi anni dagli uffici regionali, oltre che dalla Sezione regionale di controllo, per raggiungere tale traguardo, con un impegno di cui deve essere dato atto e riconoscimento. La violazione di tale fondamentale dovere, il rispetto dei tempi, scardina la logica e la funzione della procedura di approvazione dei bilanci, che risponde a esigenze di controllo degli organi di diretta legittimazione democratica sul prelievo, sull'autorizzazione e sull'uso delle risorse pubbliche da parte dell'organo esecutivo».