NAPOLI. Stress, un successo lungo venticinque anni, Un percorso speso per l’innovazione nel settore della sostenibilità, nel settore delle costruzioni e più in generale dell’ambiente costruito che ha consentito al distretto tecnologico, di cui è presidente Ennio Rubino e direttore generale Marco Iuorio, di crescere e svilupparsi. E che ha portato, nel tempo, alla nascita di cinque dimostratori tecnologici, espressione di partenariati europei e di progetti per tre dei quali Stress si è classificato al primo posto. Ma anche la realizzazione di spin off e di start up innovative molto promettenti come Value, Grisis, Must e MuonX in fase di lancio. «Il segreto del successo del percorso è una struttura interna con competenze multidisciplinari a forte base tecnologica  -ha affermato Rubino nel corso della celebrazione presso il Circolo del Tennis di Napoli- necessarie per dialogare con soggetti differenti e gestire processi di messa a terra dell’innovazione per la sostenibilità e coltivare il network forte e consolidato  a livello  internazionale e nazionale. Oltre alla Campania, abbiamo proiezioni in Liguria, Lazio, Puglia, Lombardia, Toscana, Molise. Ma il segreto è anche la visione, la valorizzazione e la motivazione del capitale umano e una buona ingegneria della collaborazione».

Un successo, quello del distretto, evidenziato anche da Vito Grassi, vicepresidente di Confindustria nazionale e già presidente degli industriali napoletani. Nel corso del suo intervento Grassi ha evidenziato l’importanza di riuscire a utilizzare il Pnrr  sul tema delle energie rinnovabili che sono un fattore abilitante di crescita per il Mezzogiorno. A sua volta, il presidente del distretto Ennio Rubino nel corso del suo intervento ha auspicato una nuova e forte iniziativa regionale di sistema per rendere la Campania ancora più competitiva sul piano della sostenibilità e rafforzare i risultati di innovazione fin qui raggiunti.  Esempio costante di collaborazione efficace e sinergica ha visto protagonista una delle aziende partner di Stress, ETT S.p.a., l’azienda italiana digitale e creativa specializzata in progettazione di esperienze, integrazione di conoscenze tecnologiche e che ha curato gli allestimenti dei percorsi di accesso, i video emozionali che hanno riproposto una narrazione lunga 25 anni per immagini e musica su due maxi ledwall. Le conclusioni dell’evento sono state affidate a Valeria Fascione, assessore regionale all’Innovazione e alle start up che ha sottolineato come i risultati fin qui raggiunti dal distretto siano al centro di una politica regionale che intende rafforzare appieno il potenziale di crescita e di sviluppo territoriale.