«Dopo l'intervento assolutamente provocatorio del ministro Fitto, rinnovo la domanda secca al Governo: quando riunite il Cipess per accreditare i Fondi Sviluppo e Coesione? Dopo 9 mesi sono ancora bloccate opere e cantieri essenziali per il Sud. Tutto il resto è fumo». Lo dichiara il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, che questa mattina ha firmato a Palazzo Santa Lucia il protocollo che istituisce il "Tavolo per le valutazioni delle ricadute sociali, economiche e occupazionali del Pnrr", e di cui fanno parte Regione Campania, Unione Province d'Italia Campania, Anci Campania, Confindustria Campania e i sindacati regionali Cgil , Cisl e Uil Campania. Il riferimento di De Luca è all'intervento del ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, sabato scorso a Napoli al Festival euromediterraneo dell'economia.  

«Si dice che si vogliono coordinare gli interventi del Pnrr con quelli dei fondi europei. Bene - aggiunge De Luca - e chi lo fa questo coordinamento se non le Regioni? E chi dovrebbe garantire la capacità di spesa, i Ministeri che sono due volte più inefficienti anche di quelle istituzioni che non hanno mostrato capacità di spesa? È ora di finirla con la truffa comunicativa che è in atto. Per il Sud due sole proposte: fare del Sud un'unica grande Zes e varare un piano di assunzione per trecentomila giovani del Sud, con procedure accelerate, prima che si completi la desertificazione dei nostri territori».