Preso in Brasile Pasquale Scotti: era sposato, con due figli e faceva il ristoratore. Le sue prime parole: «Sono morto negli anni Ottanta»
Dopo 31 anni il boss della Nco individuato e bloccato a Recife. E' stato stanato nella tarda mattinata dai poliziotti dell'Interpol e della sezione Criminalità organizzata della Squadra mobile di Napoli (dirigente Fausto Lamparelli, vice questore Lucio Vasaturo). Faceva l'imprenditore nel settore della ristorazione. Incastrato grazie a delle intercettazioni. Il suo nuovo nuove nome era Francisco de Castro Visconti.
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Mar 26 Mag 2015 14:10
NAPOLI. È finita dopo trent'anni la latitanza di Pasquale Scotti, boss della Nuova Camorra Organizzata di Raffaele Cutolo. Aveva un documento falso intestato a un italiano ed è stato stanato a Recife dalla sezione criminalità organizzata della Squadra mobile di Napoli diretta da Lucio Vasaturo, in collaborazione con l'Interpol. Lo hanno tradito le impronte digitali dopo un esame comparativo molto accurato. A breve inizieranno le procedure per l'estradizione. Gli investigatori sarebbero giunti a lui seguendo alcuni imprenditori.
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