«Aiuto, sta soffocando!», salta l'interrogazione in Dad per salvare bimbo di 3 anni
di Redazione
Ven 19 Marzo 2021 12:27
LA VICENDA
"Aiuto, sta soffocando!", l'urlo lanciato ai vicini di casa dalla nonna di un bimbo di tre anni. Per fortuna in quel momento, nell'appartamento proprio lì vicino, c'era Simone Mantovani, studente 20enne dell'istituto alberghiero Paolo Frisi di Milano. Era a casa perché, causa Covid, frequenta le lezioni in Dad. Non ci ha pensato due volte e ha praticato la manovra di Heimlich sul piccolo, salvandogli la vita.
LO STUDENTE AVEVA VISTO UN VIDEO ONLINE SULLA MANOVRA DI HEIMLICH
"Era blu in faccia, aveva un po' di schiuma alla bocca poverino. Aveva qualcosa che gli ostruiva le vie respiratorie", racconta il giovane a Il Corriere della Sera. Il bambino, si scoprirà poi, aveva ingoiato una pallina di plastica mentre stava giocando. "Passo molto tempo sui social - prosegue - e una volta ho visto un video in cui dei ragazzi praticavano questa manovra per soccorrere chi sta soffocando, allora ho preso il piccolo, che conosco benissimo, l' ho visto praticamente nascere, e l'ho fatta su di lui".
RESPIRAVA A FATICA
"Vedevo che respirava a fatica, aveva gli occhietti sgranati, era rimasto senza ossigeno, come in apnea, quelli del 118 mi hanno guidato al telefono. Mi domandavano in che condizioni fosse, mi hanno detto di alzargli le braccia, di metterlo seduto, sono stati fantastici: il tempo di portarlo giù in strada, e sentivo già le sirene delle ambulanze. Quelli del 118 mi hanno riempito di complimenti".
UN PREMIO DALLA SCUOLA
A scuola quando aveva detto quello che stava accadendo non gli avevano inizialmente creduto. Ora riceverà invece un premio dalla scuola. Simone stava davvero salvando un bimbo di tre anni, diventano così eroe per un giorno.
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