Vigilessa aggredita e ferita a Fuorigrotta

Una vigilessa della polizia municipale è stata aggredita mentre interveniva per garantire la sicurezza pubblica ieri sera a Fuorigrotta. L'incidente si è verificato in via Campegna, dove la polizia era stata chiamata da alcuni cittadini preoccupati per un gruppo di ragazzi che aveva acceso un “fuoco di Sant'Antonio".

Secondo quanto riportato dal comandante della polizia locale, Ciro Esposito, la vigilessa aggredita è il vice responsabile dell'unità operativa di Fuorigrotta. Durante l'intervento ha messo in sicurezza i propri collaboratori, ma è stata colpita da un corpo contundente lanciato da uno dei giovani presenti. «Chi svolge il nostro lavoro sa che purtroppo è esposto, anche se simili episodi non dovrebbero accadere» ha commentato Esposito.

Il personale medico è intervenuto prontamente e ha prestato soccorso alla vigilessa, le cui condizioni sono state giudicate buone. In seguito all'aggressione, le è stato prescritto un periodo di riposo di 15 giorni.

«Noi siamo molti impegnati e sono vicino ai vigili che sono stati anche fatti oggetto di aggressione da parte dei ragazzini». Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. Allargando il discorso più in generale al tema della sicurezza, il primo cittadino ha evidenziato che «è importante presidiare il territorio ed è necessario uno sforzo collettivo. Noi lo facciamo anche con le tecnologie e la videosorveglianza. Cerchiamo di fare il massimo possibile per garantire una città sempre più sicura».

«Tolleranza zero per i violenti. I servizi di controllo saranno sempre più serrati e le forze dell'ordine assicureranno alla giustizia i responsabili». Così il prefetto di Napoli, Michele di Bari. «Le tradizioni non hanno nulla a che vedere con questi atti», ha proseguito, esprimendo la sua vicinanza e solidarietà alla polizia locale di Napoli. Ed ha annunciato che i controlli proseguiranno in maniera sempre più serrata anche nei prossimi giorni.