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Tragedia sul lavoro
25 Luglio 2025 - 13:57
Il cestello che ha ceduto
«È un giorno di dolore. Tre operai hanno perso la vita nel crollo di un cestello in una palazzina privata al Vomero. Voglio esprimere profonda vicinanza mia, dell'Amministrazione comunale e di tutta Napoli alle famiglie colpite da questa ennesima strage silenziosa». Lo scrive sui social il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi.
«Non possiamo e non dobbiamo rassegnarci. Al mondo dell'impresa, a tutte le istituzioni e alle organizzazioni sindacali ribadisco l'impegno concreto per fermare le morti sul lavoro. Servono più sicurezza, più controlli e più formazione - sottolinea - Siamo pronti a fare tutto ciò che è necessario e doveroso».
«Questo terribile evento non deve essere solo motivo di dolore, ma anche di indignazione e di coraggio per dire “basta"! Perché è inaccettabile morire non “sul" lavoro, ma “di" lavoro. È inaccettabile uscire di casa al mattino per guadagnarsi il pane e non fare ritorno. Il lavoro non può diventare una condanna, un pericolo, un rischio mortale. E che nessuno le chiami più morti bianche, perché sporcano le nostre coscienze». Così il cardinale di Napoli, monsignor Domenico Battaglia.
«Questa mattina la nostra città è scossa dalla tragica morte di tre operai, vittime di un incidente sul lavoro. A nome mio personale e dell'intera Chiesa di Napoli, esprimo il più profondo cordoglio alle famiglie delle vittime, cordoglio che si fa preghiera e vicinanza» scrive don Mimmo Battaglia.
«Non c'è più tempo da perdere! Occorre lavorare insieme per costruire una giustizia sociale che sia anzitutto rispetto delle regole, tutela concreta della sicurezza, prevenzione reale dei rischi - sottolinea - Serve una rete di corresponsabilità tra istituzioni, imprese, forze sociali, affinché ogni ambiente di lavoro sia davvero luogo di dignità, tutela e vita affinché nessuna madre, nessun figlio, nessun amico debba più ricevere una telefonata che annuncia la morte di un suo caro per la mancata sicurezza sul lavoro. Che il Signore accolga nel suo abbraccio di luce i nostri fratelli vittime di questo tragico incidente, e doni forza e consolazione ai loro cari, e a noi la forza per lottare per un futuro diverso».
«Ci uniamo al dolore delle famiglie delle tre vittime del drammatico incidente sul lavoro avvenuto questa mattina in un cantiere nel quartiere Vomero, a Napoli. Questa ennesima tragedia sui cantieri ci colpisce profondamente e ci ricorda, ancora una volta, che garantire la massima sicurezza in ogni luogo di lavoro è una priorità assoluta». È uno dei passaggi affidati ai social dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
«La Regione Campania si stringe attorno ai familiari delle vittime in questo momento di profonda sofferenza e assicura il massimo supporto per fare piena luce sull'accaduto», si chiude il messaggio di De Luca.
«Il presidente Aurelio De Laurentiis e tutta la Ssc Napoli esprimono profondo cordoglio per la tragica morte dei tre operai in un cantiere a Napoli, manifestando la più sentita vicinanza alle famiglie delle vittime». Questo il post apparso sull'account ufficiale della Ssc Napoli su X.
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