Università, più fondi per la Campania: incremento risorse del 2%

Aumentano le risorse per le università della Campania. È di 852.042.714 euro lo stanziamento previsto per il 2025 dal Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO), il principale strumento per l'assegnazione delle erogazioni pubbliche agli atenei per le spese di funzionamento e del personale.

La ministra Anna Maria Bernini ha firmato il decreto che va a ripartire il Fondo a tutte le università. Per quelle della Campania l'incremento rispetto al 2024 è del 2% e del 26% rispetto ai 676.576.039 euro stanziati nel 2019. Così in un comunicato.

«Un Paese che crede nel futuro investe nell'Università e nella Ricerca, perché è questa la strada della crescita. E il Fondo di Finanziamento Ordinario destinato ai nostri atenei è l'asse portante di questo percorso. Quest'anno la dotazione del Fondo è aumentata di 336 milioni rispetto al 2024, fino a raggiungere un totale di 9,4 miliardi. Possiamo essere orgogliosi di un cammino che sa difendere le sue priorità: valorizzare i giovani, attirare talenti, accettare le sfide di un mondo in rapido cambiamento. Abbiamo l'ambizione di poter avere un ruolo da protagonisti: perché se facciamo crescere la nostra Università, cresce l'Italia», commenta Bernini.

In dettaglio, l'università “Federico II" riceverà un finanziamento di 410.131.908 euro, “L'Orientale" potrà contare su una dotazione di 41.179.710 euro, ammonteranno a 56.387.235 euro le risorse per la “Parthenope" (il 6% in più rispetto al 2024) e a 25.725.148 euro per l'università del Sannio, mentre lo stanziamento per la “Luigi Vanvitelli" sarà di 144.057.337 euro (+2,5% sul 2024).

L'FFO 2025 prevede una dotazione di 153.171.418 (+2,8% rispetto all'anno precedente) per l'università di Salerno e di 21.389.958 euro (+3,6%) per la Scuola Superiore Meridionale. L'incremento dei finanziamenti alle università della Campania si inserisce in un quadro di generale crescita delle risorse destinate agli atenei italiani. Il Fondo di Finanziamento Ordinario ammonta quest'anno a 9,4 miliardi di euro con uno stanziamento di 336 milioni di euro in più rispetto al 2024.