NAPOLI. Il personale della Polizia Locale di Napoli, Reparto Turistica, prosegue l’attività di controllo e verifica delle strutture ricettive cittadine. In questi giorni i controlli hanno riguardato la zona di Chiaia.

Una struttura ricettiva di “affittacamere” è stata sanzionata per superamento della capacità ricettiva consentita (presentava e pubblicizzava sui vari siti e piattaforme specializzate, 19 posti letto anziché 12 – max capacità ricettiva ammessa). La sanzione prevista in questi casi è di 666 euro ai sensi legge regionale 17/2001.

Un’altra struttura ricettiva, “casa vacanze", è risultata essere del tutto sconosciuta agli uffici comunali e veniva gestita, dunque, in assenza di qualsiasi titolo abilitativo. Per il gestore è scattata la sanzione pecuniaria di 3.333 euro ai sensi Legge Campania 17/2001.

Sul fronte del trasporto non di linea, sono stati verbalizzati 7 conducenti di taxi del Comune di Napoli perché sorpresi ad infrangere il vigente regolamento di corso pubblico. Le violazioni vanno dal prelievo passeggeri senza rispettare la fila del posteggio al mancato rilascio della ricevuta su tratte contemplate dal Tariffario Comunale. Per altri due conducenti taxi invece si è proceduto al ritiro immediato della licenza taxi perché sorpresi a prelevare passeggeri all’aeroporto al di fuori del proprio turno di servizio.

Per tutti i tassisti sanzionati ai sensi dell’art. 86 c. 3 cds scatterà in automatico la segnalazione al competente ufficio di corso pubblico per le conseguenti determinazioni disciplinari. Sul lungomare di Napoli, infine, è stato fermato un autobus (capienza 25 posti) il cui conducente era sprovvisto di patente D, prevista per quel tipo di veicolo. Per tale violazione si è proceduto a sanzionare il trasgressore con sanzione pecuniaria di euro 5.100 e fermo amministrativo del veicolo per tre mesi.