Clan Lepre, cambio al vertice: «Cianciulli è il capo indisccuso»
Il pentito Salvatore Giuliano: «Tutto iniziò con un pestaggio, io feci da paciere»
di Luigi Sannino
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Dom 26 Giugno 2022 07:00
NAPOLI. Di scaramucce a colpi d’arma da fuoco tra gruppi del centro di Napoli, in particolare tra il Cavone e la Sanità, ha parlato il pentito Salvatore Giuliano nell’interrogatorio del 28 settembre 2021. «I motivi risalgono ad antichi contrasti mai risolti», ha messo a verbale “’o russ” facendo luce su una serie di sparatorie fino ad allora apparse poco decifrabili proprio perché non c’era, come nemmeno attualmente c’è, una guerra tra clan in corso.
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