Covid a Napoli, emergenza su ossigeno liquido
di Redazione
Lun 23 Novembre 2020 18:30
«Ho appena fatto il solito giro di telefonate con le ditte distributrici di ossigeno liquido e, purtroppo, la situazione è, al momento, grave». Lo dichiara Riccardo Maria Iorio, presidente di Federfarma Napoli.
«Nel territorio della Asl Napoli 1 - spiega Iorio - la ditta fornitrice di ossigeno liquido ha ancora, ad oggi, molti pazienti in lista d'attesa, mentre iniziano delle criticità anche in provincia dove, fino a venerdì scorso la situazione era migliore. I tempi delle liste d'attesa si sono allungati anche in provincia e in particolare nell'Asl Napoli 2, che fino a qualche giorno fa non lamentava particolari criticità. Purtroppo, non conoscendo i tempi di consumo dell'ossigeno per i pazienti Covid, non è possibile fare previsioni di quando e quante bombole sarà possibile recuperare per le richieste arretrate a cui andranno ad aggiungersi quelle correnti».
Iorio prosegue sottolineando che «a complicare l'emergenza» intervengono «i provvedimenti di altre Regioni come la Puglia che, al pari della Campania, ha autorizzato i medici a prescrivere ossigeno liquido anche per i pazienti Covid. Ciò comporta che le ditte distributrici non potranno recuperare ulteriori contenitori da altre regioni, visto che via via tutte le Regioni stanno adottando gli stessi provvedimenti già presi qui in Campania. Di fatto, ogni azienda sta consegnando ossigeno solo nel territorio di appartenenza».
Secondo Iorio «l'emergenza ha oramai travalicato i confini napoletani e regionali. La Regione ha fatto quanto poteva, tant'è che anche altrove stanno adottando provvedimenti simili: in attesa di soluzioni proposte dal Governo, non ci resta che rinnovare l'invito ai cittadini a riconsegnare le bombole in farmacia, così da poter reimmettere in circolazione quelle contenenti ossigeno gassoso. Devo dire che la cittadinanza inizia a rispondere con sensibilità e partecipazione: anche attraverso le segnalazioni arrivate alla nostra pagina facebook ed alla nostra mail 'info@federfarmanapoli.it', siamo riusciti a recuperare decine di bombole che, con l'aiuto delle ditte distributrici di ossigeno, abbiamo prontamente reimmesso nel circuito distributivo», conclude Iorio.
Se vuoi commentare questo articolo accedi o registrati