«La situazione è molto migliorata, ormai sono pochissimi i ricoveri in terapia intensiva e nei reparti ordinari siamo in discesa con i ricoveri. Ma va diffondendosi in Europa, una variante Omicron 5 partita dal Portogallo e arrivata in Germania». Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, predica prudenza sul versante Covid. «Quest'estate - prosegue - arriveranno in Italia milioni di turisti provenienti dalla Germania e da altri paesi d'Europa e ci sara' un rimescolamento sociale. Dunque, se e' vero che abbiamo una situazione molto migliore rispetto allo scorso anno, e' vero anche che la prudenza non e' mai eccessiva. Al di la' delle carte bollate, al di la' dei decreti nazionali, regionali, la prudenza deve essere un comportamento ordinario normale, non obbligato dalla legge, ma obbligato dalle regole di prudenza che devono avere tutti di indossare le mascherine per lo meno al chiuso, per lo meno nei luoghi di assembramento».

De Luca poi sposta l’attenzione sul fondo sanitario nazionale. «Avremo un conflitto ancora più duro per uno dei capitoli più vergognosi di divaricazione tra Nord e Sud ed è il capitolo sanità, che riguarda il fondo sanitario nazionale» ricordando che «abbiamo avviato un contenuto anche di fronte al tribunale amministrativo contro il ministero della Salute che continua a essere omissivo rispetto al dovere che la legge attribuisce al ministero della Salute di definire i criteri sulla base dei quali fare il riparto del fondo sanitario nazionale. A oggi la Campania è la regione d'Italia che riceve meno di tutti, è la regione che viene derubata ogni anno di 220 milioni di euro rispetto alla media nazionale dei trasferimenti sanitari. Ed è anche per questa regione che ha il numero più basso di personale sanitario».