"Ancora una giovane vittima di assurda violenza a Napoli, Francesco Pio, 18 anni, ucciso con colpi di pistola in petto in pieno centro. La violenza in Italia aumenta giorno dopo giorno, sicurezza e legalita', prevenzione e repressione non sono piu' una priorita' dei governi da anni. Nemmeno del governo delle destre, che agita sempre il pugno della sicurezza, ma in realta' e' la spada di latta verso i forti e la spada di ferro verso i deboli. Ma e' inutile che chi sta oggi all'opposizione usi la retorica della legalita' perche' non ne ha il patentino".

Lo afferma Luigi de Magistris, ex sindaco partenopeo. "A Napoli, poi, una citta' divenuta acefala, si sta disperdendo un patrimonio di energie umane e di riscatto popolare e di coraggio amministrativo e politico raggiunto negli ultimi anni - continua - Un'amministrazione che governa da un anno e mezzo, che vive di rendita ma non ha polso e guida della citta'. La terza citta' d'Italia, poi, con il posto di Procuratore della Repubblica vacante da oltre un anno a fronte anche di un aumento esponenziale dei reati di camorra e di criminalita' ordinaria. Il controllo del territorio sempre piu' assente in alcune zone ed in alcuni orari. Senza la giusta tensione morale ed istituzionale non si recupera. Per non parlare della grave inadeguatezza istituzionale in occasione della guerriglia urbana scatenata dalla venuta in citta' dei tifosi tedeschi. Purtroppo nel nostro Paese, poi, chi affronta la criminalita', soprattutto quella piu' insidiosa, con coraggio ed opera con competenza ed onesta' viene pesantemente ostacolato", conclude de Magistris