NAPOLI. Ci sono voluti trentuno anni di indagini ma alla fine ha deciso di gettare la maschera e ammettere gli addebiti: «Sono io il responsabile dell’omicidio di Gennaro Politelli. È questo l’unico delitto che ho commesso nella mia vita». Domenico Lo Russo, fratello minore del boss Giuseppe e del pentito Mario, con questa stringatissima dichiarazione ha confessato la propria responsabilità in merito all’agguato messo a segno il 15 gennaio del 1988 all’interno dell’ascensore di un complesso di edilizia popolare nel quartiere Chiaiano.