NAPOLI. Cesare Pagano (nella foto), capo indiscusso del clan degli Scissionisti insieme al socio Raffaele Amato, evita la stangata nel secondo processo d’appello che l’ha visto al banco degli imputati con l’accusa di essere uno dei responsabili dell’omicidio di Vincenzo Zambrano, uomo del clan Amato-Pagano assassinato nel 2009 nell’ambito di un’epurazione interna alla cosca secondiglianese.