NAPOLI. «Sto vivendo un incubo da 27 giorni. Mi hanno scambiato per un narcotrafficante e sono rinchiuso nel carcere a Dubai, dove mi sembra di stare all’inferno. Dormo a terra in una cella di passaggio: a volte siamo in 3, altre volte in 20 e comunque non c’è nessuna brandina. Ho il diabete, la glicemia mi è salita a 300 e non mi danno nessuna medicina. La mia vita sta andando a rotoli, così come la mia attività lavorativa a Panama. Tutto per un errore di persona».