Elezioni Napoli 2021. Sulla base dei primi dati ufficiali dati forniti dal Viminale, quando sono state scrutinate 4 sezioni su 884, a Napoli Gaetano Manfredi, che corre in rappresentanza di uno schieramento ampio formato da Pd, Movimento 5 Stelle e altri partiti di centrosinistra è al 60%, il candidato di centrodestra Catello Maresca è al 20%, come Antonio Bassolino.

Affluenza

I dati definitivi del Viminale relativi all'affluenza al voto per le elezioni comunali a Napoli vedono una diminuzione di circa 7 punti rispetto al voto precedente. Alle urne si è recato il 47,19% degli elettori contro il 54,12%.

Proiezioni

Secondo la proiezione Swg La7, con una copertura del 14%, a Napoli il candidato del centrosinistra Gaetano Manfredi è al 60,2%, il candidato del centrodestra Catello Maresca è al 19,5%, Antonio Bassolino è al 10%, Alessandra Clemente è al 7,2%. Quanto alle coalizioni, quella di centrosinistra è al 63,80, con il Pd al 15,1%, M5s al 12,8%, Europa Verde al 3,5, Cd al 2% e le altre liste 29,80. Quella di centrodestra è al 17,90% con Forza Italia al 5,6%, Fdi al 4,1%, Essere Napoli al 3,40, Cambiamo a 1,8%.

Secondo la II proiezione del 'Consorzio Opinio Italia per Rai', con una copertura del campione del 12%, Manfredi è al 62,7% mentre Maresca è al 21,6%, Bassolino all'8,4% e Alessandra Clemente al 5,8%.

In base al primo exit poll del Consorzio Opinio Italia per Rai a Napoli Manfredi era al 57-61% mentre Catello Maresca al 19-23%, Bassolino al 9-13% e Alessandra Clemente al 5,5-7,5%.

«Soddisfazione» del comitato elettorale di Manfredi

Soddisfazione nel comitato elettorale di Gaetano Manfredi. Alcuni di questi configurano infatti una vittoria al primo turno per l'ex ministro dell'Università ed ex rettore della Federico II, ad ogni modo tutti danno un margine ampio sul candidato in seconda posizione, Catello Maresca sostenuto dalla coalizione di centrodestra. Presenti al comitato il segretario e il presidente del Pd metropolitano di Napoli, Marco Sarracino e Paolo Mancuso.

«Se fosse confermato, un mandato così ampio fa di Napoli un caso nazionale e fa ritornare Napoli al centro dell'attenzione nazionale». Lo dichiara Massimiliano Manfredi, consigliere regionale campano del Partito democratico e fratello di Gaetano Manfredi.

«Potremmo avere un sindaco che dà del tu alla Regione e al Governo - spiega Massimiliano Manfredi - e che sarà anche sindaco dell'area metropolitana, ma soprattutto ci serve un sindaco che ci faccia rispettare a Roma».

Manfredi sottolinea come l'eventuale successo al primo turno del fratello sarebbe «la prima volta che un sindaco viene eletto al primo turno alla sua prima candidatura da quando c'è l'elezione diretta, non è mai successo in 40 anni. Mi dicono anche che dai seggi stanno uscendo tanti voti solo al sindaco, mentre giornali e opinionisti hanno scritto per mesi che ci sarebbe stato un forte voto disgiunto per altri. Forse dobbiamo riflettere su come non riusciamo, non solo come partiti ma anche come opinionisti, a comprendere cosa succede in città. È uno dei problemi che viviamo».