Sale a 7 il numero delle vittime della frana di Casamicciola a Ischia. «Purtroppo il numero dei deceduti è aumentato a 7, tra cui un neonato», ha confermato il prefetto di Napoli, Claudio Palomba, al termine della riunione del centro coordinamento soccorsi.

La prima ad essere trovata dai soccorritori è stata Eleonora Sirabella, 31 anni. Sono stati poi trovati senza vita Maurizio Scotto Di Minico, 32 anni, la moglie Giovanna Mazzella, 30 anni, e il loro figlio Giovangiuseppe, nato lo scorso 4 novembre e deceduto ad appena 22 giorni di vita. Altre vittime sono Francesco Monti, 11 anni, e la sorellina Maria Teresa Monti, 6 anni: i due sono figli di due persone che figurano ancora tra i dispersi insieme a un terzo figlio. E' stata infine trovata senza vita Nikolinca Gancheva Blagova, 58enne di nazionalità bulgara.

«Sono ancora 5 le persone disperse», tra cui 3 appartenenti allo stesso nucleo familiare: padre, madre e figlio. Della stessa famiglia facevano parte altri due figli, inizialmente dispersi e che oggi sono stati trovati senza vita dai soccorritori, tra questi il neonato di 22 giorni.

«Il numero degli sfollati è aumentato, siamo intorno ai 230, ma per tutti è stata trovata un'allocazione presso strutture alberghiere o parenti», ha spiegato Palomba. «Il numero dei feriti dovrebbe essere 5, mentre aumenta il numero delle abitazioni coinvolte, circa 30», ha aggiunto il prefetto sottolineando che «ora è prioritaria l'individuazione della zona rossa. Abbiamo individuato per gli sfollati delle situazioni di prima sistemazione ma è chiaro che, quando sarà individuata la zona rossa, dovremo trovare altri tipi di soluzione».

«La prima cosa che abbiamo determinato - ha spiegato Palomba - è che si faccia rapidamente la perimetrazione, perché la zona venga delimitata e chiusa. Ci stiamo già preoccupando degli sfollati che sono aumentati ulteriormente a 230, dovremo trovare soluzioni. Tra i 230 ci sono anche qui dei bambini. Nei prossimi giorni ci occuperemo anche di questo».

«L'ultimo ritrovamento ha addolorato tutti, era un bambino di 22 giorni, un ritrovamento che ha colpito tutta la comunità dei vigili del fuoco», ha detto Emanuele Franculli, dirigente regionale dei Vigili del fuoco della Campania. Parallelamente all'attività di soccorso, ha aggiunto Franculli, «è proseguita un'attività di ricognizione e trasferimento dei dati su mappa digitale che ha consentito di poter confrontare la zona oggetto della frana ante e post evento, in tal modo è stato possibile individuare tutte le abitazioni che sono state o parzialmente coperte dal fango o completamente ricoperte dal fango, o addirittura sradicate e portate a valle. Questi dati consentiranno al Comune e alla struttura della protezione civile di fare i passi conseguenti anche a livello di sistemazione futura degli occupanti di queste abitazioni».

I soccorritori sono ancora al lavoro per trovare le persone che ancora mancano all'appello e proseguiranno per tutta la notte. «Si sta scavando nella stessa zona dove è stato recuperato il corpo di una bambina, seconda vittima recuperata. La strada interessata dalla valanga di fango è via Celario, i dispersi al momento risultano tutti residenti in quella strada», ha detto all'Adnkronos Simonetta Calcaterra, nominata commissario per la Protezione civile a Ischia.

Tra i dispersi anche Salvatore Impagliazzo, il marito di Eleonora Sirabella, la 31enne trovata senza vita. I due abitavano nella zona di Rarone, nella parte alta di Casamicciola, dove la frana si è abbattuta con maggiore forza: la loro casa è stata travolta dal fango, e il corpo di Eleonora è stato trovato ieri pomeriggio in piazza Maio.

Il capo del Dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio si è recato a Ischia per un sopralluogo. Nella giornata di ieri Curcio ha partecipato alle riunioni del centro coordinamento soccorsi in Prefettura a Napoli e questa mattina è partito per Ischia. «Oggi il tempo ci aiuta di più e si sono messe in moto ulteriori attività, anche di identificazione degli edifici», ha continuato il prefetto di Napoli. «Le abitazioni coinvolte - ha spiegato Palomba - dovrebbero essere 15».