NAPOLI. Fuorigrotta sempre più stretta nella morsa del racket, ma i nuovi ras del “sistema” flegreo potrebbero presto ritrovarsi con le spalle al muro. Dopo il blitz che pochi giorni fa ha portato in carcere il boss Vitale Troncone e la cognata Luisa Troncone, entrambi accusati di tentata estorsione, i fari della Procura antimafia restano puntati più che mai sugli affari criminali dello storico gruppo di mala con base in via Costantino.