Il marito è imparentato con Arturo, il giovane trafitto alla gola nel 2017
Non si trovava durante l'aggressione
di Luigi Nicolosi
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Gio 16 Giugno 2022 07:32
NAPOLI. Un dramma nel dramma per una famiglia a dir poco sfortunata. Il marito della 61enne dottoressa uccisa ieri a Mezzocannone è lo zio del giovane Arturo, il ragazzino che, aggredito nel 2017 da una gang di teppisti in via Foria, ha rischiato di perdere la vita dopo essere stato accoltellato alla gola. Superata quella tragedia, la famiglia si è purtroppo ritrovata a dover fare i conti con un nuovo, inspiegabile fatto di sangue.
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