Latitanza senza colpevoli
Intestazione fittizia di beni per la fuga, assolti il ras Angrisano e il complice. Il vivandiere incassa 2 anni
di Luigi Nicolosi
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Mer 01 Dicembre 2021 07:00
NAPOLI. L’inchiesta che avrebbe dovuto fare luce sulle responsabilità in ordine alla latitanza del giovane boss della Vanella Grassi, Alessio Angrisano, termina, almeno in primo grado, con un clamoroso nulla di fatto. I giudici dell’undicesima sezione penale (collegio A) del tribunale di Napoli hanno infatti assolto due imputati su tre, a partire dal ras secondiglianese, difeso dagli avvocati Emireno Valteroni e Massimo Caiano.
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