
L’ex boss Roselli confessa due omicidi
Il neo pentito e l’asse con “’o capellone”: «Dividemmo droga e racket». in un manoscritto rivela: «Ho nascosto anche un cadavere»
di Luigi Nicolosi
CONDIVIDI:
Sab 18 Marzo 2023 08:59
NAPOLI. Inediti accordi tra clan e delitti irrisolti. L’ex boss dei Sette Palazzi di Scampia, Salvatore Roselli, è un fiume in piena e a poche settimane dalla sua decisione di collaborare con la giustizia ha già messo sul tavolo degli inquirenti della Dda di Napoli diverse “questioni” scottanti. Tra queste figura anche il sequestro di Stefano Pettirosso, in riferimento al quale il neo pentito, già condannato in primo grado, ha sostenuto di essere completamente estraneo: a suo dire sarebbe stato infatti vittima di una congiura.
Se vuoi commentare questo articolo accedi o registrati