Un ingente quantitativo di cocaina, 219 chilogrammi, per un valore stimato di 40 milioni di euro, è stato sequestrato nel porto di Salerno dal nucleo di polizia economico finanziaria della guardia di finanza di Napoli, insieme con i finanzieri del comando provinciale di Salerno e l'agenzia delle dogane.

La droga proveniva dal Sud America e a scoprirla è stato il cane antidroga Fabry. L'individuazione è stata resa possibile grazie a informazioni e alla collaborazione con le forze di polizia internazionali. Circa 171 chili di cocaina erano stati stipati in sacchi di tela nascosti in un carico di banane. Gli altri erano stati sistemati dai trafficanti nei vani esterni dei motori dei refrigeratori.

Lo scorso 8 febbraio, sempre nel porto di Salerno, furono rinvenuti 60 chili di cocaina e, nell'ambito dell'operazione, furono arrestate due persone. Nel giro dell'ultimo anno, inoltre, le forze dell'ordine hanno rinvenuto e sequestrato quasi 500 chili di cocaina all'interno del porto di Salerno.