Muore travolto da un treno sotto gli occhi della fidanzata: «Voleva salvare il cane che era scappato sui binari».

Un uomo di 33 anni è morto dopo essere stato travolto da un treno mentre stava portando a passeggio il proprio cane nei pressi della linea ferroviaria a Marghera Venezia.

Secondo una prima ricostruzione, l'uomo stava passeggiando assieme alla fidanzata, e avrebbe attraversato i binari per recuperare l'animale, sfuggito al suo controllo. Anche il cane è stato ucciso dal convoglio.

 

L'incidente si è verificato la scorsa notte

Un uomo di 33 anni, originario della provincia di Cuneo, è stato travolto e ucciso nella notte tra venerdì e sabato da un treno in corsa.

Sembra che stesse cercando di recuperare il cane, che era sfuggito al suo controllo ed era andato sui binari. Il convoglio, un regionale Venezia-Verona con 60 passeggeri a bordo, non ha fatto in tempo a frenare.

 

Anche il cane è stato ucciso dal treno

La vicenda è in fase di ricostruzione. Pare che l'uomo stesse camminando, assieme ad una ragazza e al cane, nei pressi della linea ferroviaria vicino alla stazione di Porto Marghera.

L'impatto è avvenuto alle 00.37. Quando i soccorsi del 118 sono arrivati sul posto hanno trovato l'uomo già deceduto.

La donna, incolume ma in stato di agitazione, è stata accompagnata all'ospedale. La salma è stata messa a disposizione della polfer, che ha effettuato le indagini. Presenti anche i vigili del fuoco.

 

La dinamica dell'incidente

Il 33enne li ha quindi attraversati per portarlo in salvo, ma entrambi sono stati travolti dal treno in corsa diretto a Verona. Il convoglio si è subito fermato dopo l'impatto, in attesa dell'arrivo delle forze dell'ordine.

Le urla della fidanzata della vittima sono state sentite da alcune persone che stavano attendendo l'autobus nelle vicinanze.

 

La giovane, è stata portata in ospedale per accertamenti

Le operazioni per il recupero del corpo della vittima, insieme alla carcassa dell'animale, sono terminate alle 2.35 e la circolazione ferroviaria è poi ripresa alle 3.10.

L'uomo, di nazionalità spagnola, si trovava in vacanza con la fidanzata, secondo le prime indiscrezioni.

Avrebbe attraversato i binari convinto non vi fosse pericolo di circolazione dei treni, vista l'ora tarda.

Le forze dell'ordine sono ora all'opera per accertare se il segnale acustico che solitamente avvisa i passeggeri riguardo l'arrivo e la partenza dei convogli abbia funzionato.

Sconvolto anche l'autista del treno diretto a Verona, che subito si è fermato a prestare soccorso.

I passeggeri a bordo del convoglio diretto a Verona sono rimasti ai loro posti come da indicazione delle forze dell'ordine, dei vigili del fuoco e dei soccorritori del 118.

Sul luogo dell'incidente vi erano solo il conducente del treno, i soccorritori, gli agenti e la fidanzata della vittima, soccorsa a sua volta da una passante e dall'autista di un autobus di linea.

Le forze dell'ordine sono in attesa di effettuare ulteriori accertamenti sulla dinamica dell'incidente.