NAPOLI. Ha studiato sui manuali del terrorismo islamico, in particolare sul materiale contenuto in un file dal titolo “The mujahideen explosives handbook”, imparando bene le lezioni e mettendole in pratica nell’attentato al consolato onorario greco il 4 marzo 2021 insieme a un complice. Ma Marco Marino, 30enne di Pozzuoli anarchico insurrezionalista legato alla galassia partenopea, non è stato abbastanza attento nel cercare di evitare di essere identificato.