Manifestazione flop a Napoli per dire no ai provvedimenti del governo emessi nell'ambito dell'emergenza covid e in particolare all'obbligo di green pass. Nella centrale piazza Dante si sono radunate una cinquantina di persone, molte senza mascherina, tra cui anche una rappresentanza dei gilet arancioni, che hanno risposto alla chiamata arrivata attraverso i social per il presidio denominato “Adunata nazionale. Prova di forza contro il Governo italiano". Secondo gli organizzatori, la scarsa presenza sarebbe dovuta alla scelta di molte persone di partecipare alla manifestazione in programma a Roma. 

Era attesa anche la presenza del cantante Povia, che invece non è in piazza. Come da prassi, in campo sono state schierate parecchie unità delle forze dell'ordine, molte delle quali in borghese. Ma per ora il clima è più che tranquillo, per una manifestazione che non sembra affatto in procinto di decollare.

Intanto è stato prelevato in piazza Dante e portato in Questura per la notifica di un atto amministrativo Nicola Franzoni, uno dei leader nazionali no vax, che nei giorni scorsi aveva pubblicato un video con gravi offese nei confronti di David Sassoli. Un gruppo di manifestanti ha quindi lasciato la piazza per recarsi dinanzi alla questura. Con loro c'è anche Antonino Pappalardo, leader dei Gilet arancioni.

Al termine della manifestazione sono stati disposti dalla polizia un foglio di via obbligatorio dalla città di Napoli e venti sanzioni amministrative per il mancato uso della mascherina. Il foglio di via è stato disposto dal questore Giuliano per l'imprenditore Nicola Franzoni. Le venti sanzioni saranno notificate a quei manifestanti che durante la manifestazione iniziata alle 15 e terminata poco dopo le 19 non hanno indossato la mascherina.