NAPOLI. «Sono onorato della scelta del ministro Franceschini, della stima manifestatami e soprattutto del riconoscimento per l'attività svolta in questi anni a Pompei. Un impegno grande che ha alle spalle un importante  lavoro di squadra. Nei mesi a venire proseguiranno regolarmente le attività in corso, saranno portati a termine gli interventi avviati e gli eventi in programma, fino all'arrivo del nuovo direttore». Lo dichiara Massimo Osanna, direttore del Parco archeologico di Pompei, che dal 1° settembre assumerà l'incarico di direttore generale dei Musei come annunciato dal ministro per i Beni e le attività culturali e il Turismo Dario Franceschini, subentrando ad Antonio Lampis a chiusura del suo mandato.

«Non è mia intenzione abbandonare Pompei - assicura Osanna - ma anzi continuare a seguirla da un altro punto di vista e soprattutto portare l'esperienza qui maturata anche ad altre realtà: dalla manutenzione programmata raggiunta a Pompei, al ruolo fondamentale della ricerca e delle tecniche del restauro nella tutela, al confronto con i grandi musei internazionali verso i quali rapportarsi come “sistema", lavorando sulla valorizzazione, la comunicazione, la tecnologia e finanche sulla contaminazione tra arte contemporanea e antico. Alla Direzione dei Musei sono chiamato ad una responsabilità ancora più grande nei confronti del patrimonio culturale italiano, che cercherò di adempiere al meglio, in continuità con l'attività di Antonio Lampis, a cui auguro il meglio per il futuro», conclude Osanna.