NAPOLI. «Noi già saremmo carcerati se stessimo facendo ancora le rapine, già avremmo sparato a sette di loro». Parole di fuoco, figlie di una spregiudicatezza senza pari: «Eh, se la gente è scema». Il 31 maggio scorso il 17enne E.P. capisce di essere braccato e che i suoi giorni a piede libero sono ormai quasi giunti al capolinea.