Rapine in banca tra Napoli e Caserta, sgominata la gang
di Redazione
Mar 15 Ottobre 2019 12:29
NAPOLI. C'è anche una donna tra i sette componenti di una banda, composta da giovani dai 19 ai 25 anni, dedita alle rapine tra il Napoletano ed il Casertano, che hanno fruttato un bottino complessivo di 420mila euro. Gli uomini della Squadra Mobile di Napoli e del commissariato di Giugliano-Villaricca hanno eseguito sette misure cautelari: sei indagati sono in carcere e per una 25enne è stato disposto il divieto di dimora. I rapinatori, tutti di Giugliano, devono rispondere di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di una serie di reati contro il patrimonio, rapina e tentata rapina aggravata, lesioni personali aggravate e falso. Da una rapina commessa nel gennaio 2018 gli investigatori sono arrivati anche agli altri sei colpi, tra cui uno a fine novembre del 2017. Nel corso della rapina del gennaio dello scorso anno, i componenti della banda entrarono nella filiale del Banco Popolare di Bari di Giugliano e, minacciando il cassiere con un taglierino riuscirono a portare via dalle casse 119 mila euro.
Rapine in banca tra Napoli e Caserta, sgominata la gang
VIDEO E INTERCETTAZIONI. Grazie alle telecamere di videosorveglianza e alle intercettazioni telefoniche, gli agenti hanno scoperto l'esistenza del gruppo criminale dedito alle rapine in banca. I sette 'colpi' di cui sono ritenuti responsabili sono stati commessi tutti a danno di filiali dell'istituto Banco Popolare di Bari, che sono sprovviste di vigilanza esterna. Altre rapine sono state commesse a Napoli e in provincia (Frattamaggiore Casalnuovo e Casoria), Succivo (Caserta) menrtre, in un solo caso, il bottino è stato di soli 50 euro a fronte di colpi dai 70mila euro a salire. Varie le tecniche usate per entrare nelle filiali ed il modus operandi: dall'immobilizzazione di clienti e dipendenti, alla minaccia di una pistola finta, travestiti con parrucche ed occhiali o incappucciati. La banda è accusata anche di alcune tentate rapine.
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