Dolore a Riccione  dove si piange per la scomparsa di Matteo Magi, ennesima vittima del Covid.

 

La vittima

Magi aveva solo 51 anni, ed era molto conosciuto in città per il suo passato da calciatore nelle fila dell’Asar e per l’attività che svolgeva. Con suo fratello, Fabio, era il titolare di una ditta edile, piccola ma molto laboriosa.

 

La tragedia 

Matteo è morto  lunedì all’ospedale ‘Bufalini’ di Cesena, dov’era stato trasferito dopo essere stato ricoverato prima al ‘Ceccarini’ di Riccione e e poi a Rimini.

L’uomo aveva deciso di non vaccinarsi.  Una scelta personale, che aveva ampiamente raccontato a chi gli era vicino.

Ma, purtroppo,  l'uomo ha contratto il virus che non gli ha lasciato scampo. Stando alle prime dichiarazioni dei medici, la vittima aveva  preso il virus in una forma molto violenta.

Il 51enne ha lottato per giorni e giorni contro la malattia, ma il Covid ha avuto la meglio.

 

Il dolore della famiglia e della comunità

Una tragedia che ha duramente colpito la famiglia. Magi lascia la moglie Monica, i figli Mirco e Federica e il fratello Fabio, che tre anni fa aveva prematuramente perso la moglie.

La notizia della morte di Magi, ha sconvolto tutta la città di Riccione, che - stando ai bollettini ufficiale dell’Ausl – dal 29 dicembre ha già avuto sei vittime per Covid e 149 in tutto dall’inizio della pandemia, delle quali 60 nel 2020.

I funerali di Magi saranno celebrati venerdì alle 10 dal parroco don Franco Mastrolonardo nella chiesa di Gesù Redentore a Riccione Alba, dove questa sera alle 20 amici e conoscenti si uniranno in preghiera assieme ai congiunti.

La notizia del decesso di Matteo, in poche ore è rimbalzata di casa in casa, così pure sui gruppi social, dove centinaia di persone, costernate e incredule, hanno espresso messaggi di cordoglio, tracciando il profilo dell’amico, descritto come "persona speciale, sempre sorridente, buona e di cuore, come poche altre se ne trovano in giro".