Scampia, un omicidio deciso a carte
di Luigi Sannino
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Ven 31 Marzo 2023 08:00
NAPOLI. «So che Luigi Giannino e Luigi Magnetti si giocarono a “zecchinetta”, con carte napoletane, chi dovesse partecipare all’omicidio». Una frase choc pronunciata da Antonio Accurso, il ras della “Vinella” che clamorosamente decise di pentirsi, inserita tra i verbali dei collaboratori di giustizia che hanno contribuito all’inchiesta culminata nelle 16 misure cautelari eseguite l’altro ieri.
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