ANACAPRI. Michele D’Auria, un 46enne del posto già noto alle forze dell’ordine, ha forzato il portone dell’abitazione in cui vive una famiglia di origine filippina, fatto irruzione  -senza apparente motivo se non il suo stato psico-fisico visibilmente alterato - e minacciato i poverini di “ammazzarli tutti”; poi ha danneggiato l’abitazione con una pala. Durante il gesto folle, la famiglia, con un po’ di fortuna, è riuscita a fuggire mettendosi in salvo e uno dei membri ha chiamato il 112. Ad intervenire sul posto i carabinieri della stazione di Anacapri che, raccolta la denuncia delle vittime, hanno capito chi fosse l’autore del danneggiamento e lo hanno rintracciato poco lontano da lì. L’uomo è stato tratto in arresto: risponderà di violazione di domicilio, violenza privata e minaccia. Adesso è in carcere.