Universiadi finite, piano traffico prorogato
di Mario Pepe e Antonio Sabbatino
Lun 15 Luglio 2019 17:35
NAPOLI. Concluse le Universiadi, la domanda che i cittadini napoletani si saranno fatti è semplice: adesso quale sarà il destino del disposito di traffico? Detto fatto, da Palazzo San Giacomo arriva la risposta. È quella del tavolo tecnico sulla mobilità coordinato dagli assessori Mario Calabrese, Alessandra Clemente e dal capo di Gabinetto Attilio Auricchio, con la partecipazione del comandante della Polizia locale Ciro Esposito; dei dirigenti del Servizio Mobilità e trasporto pubblico Giuseppe D’Alessio, e delle Linee metropolitane urbane Serena Riccio; dei rappresentanti tecnici di Anm. A partire da dopodomani, dalle 7 del mattino, proseguirà fino al 30 settembre il “dispositivo Universiadi” per la corsia preferenziale di Viale Giulio Cesare da piazza Sannazaro verso piazzale Tecchio; saranno ripristinati il senso di marcia di via Caracciolo, da via Sannazaro verso Piazza della Repubblica; quello di viale Antonio Gramsci, da piazza della Repubblica verso piazza Sannazaro; il doppio senso di marcia di via Giordano Bruno. Sempre da giovedì, dalle 7 del mattino e per tre settimane, verrà chiuso il senso di marcia della Riviera di Chiaia, corsia lato Villa comunale verso piazza Vittoria, solo nel tratto da piazza della Repubblica fino alla Chiesa di San Giuseppe (civico 105), per la prosecuzione dei lavori della linea 6 Metropolitana. Fino a dopodomani, chi proviene da viale Gramsci in direzione piazza Vittoria potrà quindi usufruire anche di viale Dohrn, mentre chi proviene da piazza Vittoria potrà usufruire ancora dell’apertura di via Caracciolo, nel tratto tra piazza della Repubblica verso via Sannazaro. Via Acton e via Cristoforo Colombo continueranno ad essere percorribili con l’attuale dispositivo mantenendo la corsia preferenziale a vantaggio del trasporto pubblico di linea e taxi, anche raccogliendo la proposta del consigliere delegato Ciro Langella, d’intesa con il presidente della Commissione competente Nino Simeone e come supporto ai consistenti, alti flussi turisti rilevati in città. Il cordolo giallo utilizzato come “corridoio” della mobilità degli atleti delle Universiadi già resta a protezione del percorso ciclabile da via Nazario Sauro a via Partenope. L’assessore Clemente, in merito alle polemiche su un’intenzione di pedonalizzare via Caracciolo, parla di «dibattito surreale, letteralmente inventato da chi probabilmente ha interesse soltanto a scendere in piazza con sparute rappresentanze. Un dibattito che ha esclusivamente disorientato gravemente la cittadinanza e gli operatori economici. Nessun progetto o idea di tale natura è stata mai presa in considerazione».
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