L’Università Vanvitelli a seguito del perdurare dell’emergenza sanitaria per la diffusione del COVID-19 ha ritenuto opportuno attuare una sorveglianza epidemiologica uniforme e capillare sulla sua Comunità con lo screening sierologico per l’infezione da SARS-CoV-2 per studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo che volontariamente ne fa richiesta. L’Ateneo ha affidato all’Azienda Ospedaliera Universitaria della Vanvitelli lo screening sierologico con l’effettuazione del prelievo e test per la presenza di IgG e IgM o Ig Totali per l’infezione da SARS-CoV-2 e, ove necessario, l’effettuazione del tampone nasofaringeo e orofaringeo.

Possono essere sottoposti allo screening sierologico ed eventuale tampone anche gli specializzandi che non svolgono attività assistenziale, dottorandi, borsisti e assegnisti di ricerca. Il programma di intervento sarà coordinato da Italo Francesco Angelillo, direttore del Dipartimento di Medicina Sperimentale, nella sua qualità di Coordinatore della Unità di Crisi COVID-19 dell’Azienda Ospedaliera Vanvitelli. I prelievi si effettueranno presso il Complesso di Santa Patrizia in Napoli ed il Complesso di Via Vivaldi in Caserta.

«Abbiamo deciso di consentire a tutti di sottoporsi ad un test sierologico – ha spiegato il Rettore Giuseppe Paolisso – per dare ulteriori elementi di serenità e sicurezza per chi torna nelle aule, così come per chi torna negli uffici. E’un momento delicato, ma è importante che studenti e docenti tornino a far vivere l’Ateneo, e per far questo bisogna creare le condizioni ottimali».

Per consentire all’Azienda Ospedaliera Universitaria la necessaria programmazione delle attività, tutti i responsabili delle strutture di Ateneo invieranno una mail entro il 22 settembre indicando i nomi di coloro che intendono sottoporsi all’esame sierologico. Gli studenti dovranno rivolgersi al Direttore del Dipartimento di afferenza del Corso di Laurea.

«Ci aspettiamo un’ampia adesione allo screening – spiega il professore Angelillo – Sono state previste due sedi per i prelievi così da consentire a tutti di poter fare il test riducendo gli spostamenti tra le sedi. Il risultato del test sarà comunicato nella stessa giornata dell'esecuzione così da continuare a garantire lo svolgimento delle attività in presenza nella maggiore sicurezza possibile».