E' stato arrestato per tentato omicidio, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali, nonché denunciato per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere, il 29enne maliano con precedenti di polizia che ieri ha aggredito a Napoli un agente della polizia municipale vicino al Duomo.

Ieri mattina, ricostruisce la Questura, è iniziato tutto quando una squadra di agenti municipali ed assistenti sociali del nucleo Tesm, Tutela emergenze sociali e minori, ha chiesto ad alcuni senza fissa dimora di lasciare i giacigli sotto i portici del Duomo di Napoli, proprio davanti all'ingresso del Museo del Tesoro di San Gennaro.

Uno dei senza fissa dimora, però, il 29enne, ha reagito con violenza, ha preso un paletto di ferro che teneva sotto le coperte e ha cominciato a colpire il luogotenente Salvatore Ruoppolo, 63 anni, ferendolo alla testa e all'occhio sinistro. L'agente, a quel punto, per difendersi ha sparato, anche da terra, alcuni colpi di pistola - secondo alcuni testimoni - e ferito l'aggressore alla gamba prima di accasciarsi al suolo nel sangue. All'agente sono state riscontrate fratture multiple ad entrambi gli arti superiori, un occhio tumefatto, e applicati diversi punti di sutura al cranio.