NAPOLI. In poco meno di un mese, dal primo novembre a oggi, sono stati 11 gli arresti, 3 le denunce a piede libero, 2 i divieti di avvicinamento notificati dai carabinieri nel capoluogo campano. A 3 giorni dalla giornata Internazionale contro la violenza sulle donne e la violenza di genere, il Comando Provinciale Carabinieri di Napoli traccia un bilancio dell'attività di contrasto a un fenomeno in crescita. Per ben 6 volte i carabinieri hanno salvato vittime di violenze in cerca di aiuto, arrivando in tempi rapidissimi sul posto. E a Napoli, a sostegno delle vittime di violenza anche il "mobile angel", un braccialetto intelligente che consente a chi è in difficoltà di allertare in tempo reale i carabinieri. ''Il comando provinciale carabinieri di Napoli è da sempre in prima linea per la tutela delle fasce deboli. È per questo - spiega il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Napoli, Generale di Brigata Canio Giuseppe La Gala - che il mio instancabile invito è quello di rivolgersi a noi, di affidarsi ai Carabinieri delle numerose Stazioni e tenenze distribuite su tutto il territorio della provincia di Napoli. Le vittime si sentono spesso sole, schiacciate dal peso di una sofferenza mai espressa. Il nostro obiettivo è invertire questa tendenza, accompagnando, con la coordinazione dell'Autorità Giudiziaria e la collaborazione dei Centri antiviolenza, le vittime in un percorso guidato di tutela''.