La mostra "Sardegna Isola Megalitica. Dai menhir ai nuraghi: storie di pietra nel cuore del Mediterraneo" giunge al Museo Archeologico di Napoli, unica tappa italiana, dopo il successo riscosso presso a Berlino, San Pietroburgo e Salonicco. L'esposizione, in programma nel Salone della Meridiana del Mann fino all'11 settembre, rivela al pubblico storie suggestive, testimonianze materiali, civiltà affascinante, per molti versi ancora tutte da scoprire. Il percorso, che racconta le antichissime culture megalitiche della Sardegna, tra cui anche quella nuragica, accende i riflettori sulle sepolture delle "domus de janas", di epoca neolitica ed eneolitica, e sulle iconiche riproduzioni statuarie di "dee madri", talvolta veri e propri capolavori artistici. Focus, ancora, sulle incredibili architetture dei nuraghi, che hanno caratterizzato l'Età del Bronzo nell'isola, sulle cosiddette "tombe di giganti" e sui contatti, a volte imprevedibili, tra civiltà soltanto geograficamente lontane. Tra i quasi duecento reperti esposti, provenienti dai Musei Archeologici Nazionali di Cagliari, Nuoro e Sassari, vi sono i famosi bronzetti nuragici raffiguranti donne, uomini, guerrieri e animali; picche votive; modellini di edifici e navi; monili e vasellame. L’esposizione è arricchita da ricostruzioni e approfondimenti grafici e multimediali per contestualizzare lo straordinario patrimonio megalitico dell'isola.