Grand Tour al Regno dei Borbone. La scoperta del bello dei grandi viaggiatori francesi
Le impressioni dei “Grand touristi” su usi, costumi e società delle Due Sicilie
di Teresa Leone*
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Ven 16 Settembre 2022 14:54
Il Viaggio come mezzo di istruzione privilegiato è un’idea che arriva nel 1670 dall’Inghilterra, dove, in un libro, il sacerdote cattolico Richard Lassels spiegava che cosa fosse il Grand Tour. Gli ambienti altolocati d’Europa presero consapevolezza di un particolare modo di vedere il viaggio, un modo esclusivo, espressione del proprio ceto. Nel XVIII secolo il viaggio di istruzione divenne così un costoso obbligo per chi aveva un alto livello di studi: era necessario completare il bagaglio culturale recandosi nei luoghi di culto del sapere.
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