Il Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio è un Ordine Equestre, le cui origini, per tradizione, vengono fatte risalire all’Imperatore Costantino, dopo l’apparizione in cielo della Croce, accompagnata dalla scritta “In hoc signo vinces” a Saxa Rubra, presso il Ponte Milvio, sul fiume Tevere, prima della battaglia contro Massenzio (28 Ottobre 312). È pertanto considerato il più antico ordine cavalleresco della Cristianità. Il più antico documento conosciuto relativo ai Cavalieri Costantiniani, risale al 1190 ed è lo statuto riformato dall’ Imperatore d’Oriente Isacco IV, Angelo Flavio Comneno. Il Gran Magistero passò di padre in figlio nella dinastia dei Comneno fino al principe Giovanni Andrea Angelo Flavio Comneno, che nel 1698, per evitarne l’estinzione in mancanza di successori, lo trasferì al Duca di Parma Francesco Farnese. Il passaggio fu sanzionato con la bolla “Sincerae Fidei” del 24 ottobre 1697 da Papa Innocenzo XII. Il Papa Clemente XI, già Cardinale Protettore dell’Ordine, con la bolla “Militantis Ecclesiae” del 27 maggio 1718, pose l’Ordine sotto la protezione della Santa Sede. Antonio Farnese, ultimo Duca di Parma, trasferì la suprema dignità dell’Ordine a Carlo di Borbone, figlio della nipote, Elisabetta Farnese, e di Filippo V Re di Spagna. Carlo, salito al Trono di Napoli, vi stabilì la Sede dell’Ordine e nel 1759 trasferì i suoi diritti al figlio Ferdinando IV di Napoli e III di Sicilia, poi I delle Due Sicilie dal 1816. A lui succedettero: Francesco I (1825-1830), Ferdinando II (1830-1859) e il Servo di Dio Francesco II (1859-1861), ultimo Re delle Due Sicilie. L’unificazione italiana privò l’Ordine Costantiniano dei suoi beni materiali, ma la Real Casa di Borbone delle Due Sicilie ne conservò il Gran Magistero, poiché si tratta di un Ordine Dinastico Familiare. La Santa Sede, in varie occasioni, ha riconosciuto la legittimità della continuazione dell’Ordine sotto il Gran Magistero del Capo della Real Casa di Borbone delle Due Sicilie. L’ attuale Gran Maestro - in quanto Capo della Real Casa di Borbone delle Due Sicilie - è S.A.R. il Principe Carlo di Borbone, Duca di Castro, successore del Principe Ferdinando Maria (1926-2008), successore del Principe Ranieri (1883-1973), a sua volta successore del Suo germano, il Principe Ferdinando Pio (1869-1960) che aveva ereditato la Suprema Dignità da suo padre, il Conte di Caserta e Duca di Castro Alfonso di Borbone (1841-1934), fratello del Servo di Dio Francesco II. I Cavalieri e le Dame sono divisi in tre categorie: Giustizia, Grazia e Merito. Lo Stato Italiano ha sempre riconosciuto la legittimità dell’Ordine e, dal 1963, autorizza i cittadini italiani a fregiarsi delle sue decorazioni, ai sensi dell’art. 7 della Legge 178 del 3 marzo 1951. I cittadini italiani insigniti della Croce dell’ Ordine possono far parte dell’Associazione Nazionale dei Cavalieri Costantiniani (Ancci) eretta in Ente Morale con Decreto del presidente delta Repubblica n. 337 del 30 marzo 1973. La sede del Gran Magistero è presso il Gran Maestro e quella della Gran Cancelleria è in Napoli. La segreteria operativa è a Roma, in Via Giosuè Carducci.