ROMA - “Crisi d'Impresa, fisco, quote generazionali per dare opportunità ai giovani. E un focus sull'importanza del ruolo del commercialista come supporto e presidio di etica e competenza per le imprese. Sono i principali temi che vogliamo portare sui tavoli della politica. In continuità con l’anno che si sta concludendo, intendiamo sottolineare l’importanza dell’interlocuzione istituzionale come opportunità di dialogo e di proposta per un più ampio dibattito sulle materie legate alla categoria per lo scenario politico ed economico del Paese. Non è un caso che i prossimi appuntamenti vedranno l’associazione protagonista sia come punto di riferimento per la categoria che come realtà promotrice di istanze ed iniziative che possano tutelare il tessuto produttivo”. Lo ha detto Sonia Mazzucco, vicepresidente dell’Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (Ungdcec) a margine dell’incontro di una delegazione dell’associazione, guidata da Matteo De Lise, con il senatore Maurizio Gasparri, vicepresidente del Senato.
Un momento di confronto organizzato insieme a Davide Michele Novaglio (membro del coordinamento romano di Forza Italia, dipartimento Attività Produttive e Responsabile Imprese), al quale erano presenti Alessandro Crispiciani, membro Cda Iuya (International Union Young Accountants) e Riccardo Pilat, relazioni istituzionali dell'Ungdcec.
“Ho molto apprezzato la competenza e la professionalità di questi giovani commercialisti, con i quali potremo prendere iniziative comuni a sostegno dell’attività professionale e dell’assistenza che loro svolgono per le loro imprese - ha evidenziato il senatore Gasparri -. Dopo l’era della demagogia è il momento di ritornare all’epoca della qualità, del sapere, della competenza che questi giovani possono mettere a fattore comune”.