Boom delle prenotazioni per fare il vaccino anti-Covid in Francia in seguito agli annunci di ieri sera del presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron. "Ieri sera c'è stata un'affluenza record a seguito degli annunci del presidente". Su Doctolib, la principale piattaforma francese che permette di fare le prenotazioni, "ci sono state 7 milioni di connessioni in pochi minuti e più di 900 mila francesi hanno preso un appuntamento per farsi vaccinare. E' il doppio rispetto al precedente record che era dell'11 maggio scorso", spiega ai microfoni della radio francese 'Rmc', Stanislas Niox-Chateau, il direttore generale di Doctolib. Il numero esatto annunciato dalla piattaforma è di 926 mila appuntamenti prenotati ieri sera.

Ieri Macron per scongiurare una possibile quarta ondata Covid ha annunciato l'obbligo di vaccinazione per il personale sanitario dal prossimo settembre e di mostrare il pass sanitario esteso già da inizio agosto per entrare in caffè, ristoranti, centri commerciali, come anche aerei, treni, pullman di lunga percorrenza e strutture mediche della Francia.

Ieri, con il boom delle prenotazioni, commenta il ministro della Sanità francese, Olivier Véran, "900 mila su Doctolib e quindi se consideriamo anche le altre piattaforme arriviamo complessivamente a 1 milione abbiamo salvato migliaia di vite. E' anche così che dobbiamo considerare le cose". "Non vogliamo fare un nuovo lockdown", spiega ancora Véran. "Il virus raddoppia tutti i 5 giorni in Francia. Quello che vogliamo è proteggere i francesi. Vogliamo la protezione per tutti. Voglio evitare assolutamente un nuovo confinamento".

"Virus raddoppia ogni 5 giorni"

"Il 15 settembre è troppo tardi, il virus raddoppia ogni cinque giorni. Si parla di numeri bassi che diventano rapidamente elevati, quello che vogliamo è evitare una nuova ondata epidemica e la protezione per tutti". A dichiararlo, intervenendo su Bfmtv e Rmc è stato il ministro della Salute francese, Olivier Véran, spiegando l'urgenza di attuare le nuove misure di tutela. Il ministro ha anche ricordato l'efficacia dei diversi vaccini anti-Covid: "Il 95% di protezione dalle forme gravi. Riducete di 12 volte il rischio di contagio e di 20 quello di sviluppare una forma grave della malattia".