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L'intervento

Vomero: piazza degli Artisti va liberata dal caos traffico

La situazione del traffico nell'ambito della municipalità collinare, già da tempo difficile, è diventata impossibile

Vomero: piazza degli Artisti va liberata dal caos traffico

La situazione del traffico nell'ambito della municipalità collinare, che comprende i quartieri del Vomero e dell'Arenella, dove vivono circa 120mila napoletani, già da tempo difficile, è diventata, da alcuni mesi a questa parte, impossibile. Anche in questo scorcio dell'anno in corso si è avuta l'ennesima, palese testimonianza della totale latitanza degli uffici e del personale che fanno capo agli assessorati al traffico e alla polizia municipale, deleghe affidate rispettivamente agli assessori Cosenza e De Iesu, con ripercussione notevoli sull'inquinamento sia acustico che atmosferico, con presumibili ricadute sulla salute dei residenti, costretti a vivere in un vero e proprio infermo.

Notoriamente già il traffico sulla collina è caotico. Ma da un anno a questa parte, in un nodo fondamentale per la viabilità, che condiziona però il traffico sull'intera area, vale a dire quello che si sviluppa tra piazza Medaglie d'Oro e piazza degli Artisti, passando per via Tino di Camaino, la situazione, già difficile, è fortemente peggiorata a causa di due discutibili provvedimenti che hanno modificato totalmente il dispositivo preesistente.

Il primo, con la chiusura al traffico di un tratto di piazza degli Artisti nei pressi dell'imbocco di via Luca Giordano, cosicché, allo stato, tutte le auto che arrivano nella piazza sono costrette a incanalarsi, in fila indiana, nello stretto budello di viuzze che, attraverso via Recco, dove peraltro esiste un mercato rionale all'aperto, soprattutto di prodotti alimentari, e via Sturzo portano nello zona dello stadio Collana, non essendo più possibile sia effettuare la rotatoria intorno alla piazza sia arrivare alla parte alta del Vomero, attraverso via San Gennaro ad Antignano e via Merliani.

Il secondo, più recente, con la creazione di una sorta di rotatoria in plastica in piazza degli Artisti, all'imbocco su via Tino di Camaino, per poter ripristinare il transito degli autobus trasporto pubblico su gomma, i quali, prima della pedonalizzazione, per tornare indietro, s'immettevano nella piazza mentre adesso devono ruotare intorno a manufatto di plastica, cosa che, viste le dimensioni, viene effettuata tra non poche difficoltà, con blocchi soventi anche a causa di auto che vengono lasciate in sosta vietata.

Purtroppo un altro aspetto grave è la constatazione che la municipalità collinare, specialmente nelle zone di maggior traffico, è attualmente priva della necessaria quanto costante vigilanza urbana. Infatti i vigili che si vedono ogni giorno per strada, segnatamente nei fine settimana, sono decisamente pochi rispetto alle reali necessità.

In considerazioni delle gravi ripercussioni che sta determinando l'attuale situazione, non solo sulla sicurezza ma principalmente per le presumibili ricadute sulla salute dei cittadini, a causa di una sperimentazione che doveva durare tre mesi e invece va avanti da oltre un anno, senza che risulti mai effettuato uno studio specifico, dal momento che l'amministrazione comunale, si è mostrata sinora sorda ai ripetuti appelli lanciati dai residenti, anche con manifestazioni pubbliche, affinché venisse ripristinato il precedente dispositivo di traffico in piazza degli Artisti, abolendo il divieto di transito, ma anche disponendo un maggiore e più assiduo controllo da parte della polizia municipale, è auspicabile un intervento della magistratura inquirente al fine di valutare, alla luce anche di quanto documentato e documentabile, la sussistenza dei presupposti per l'apertura di un'indagine su quanto si sta verificando, in materia di traffico, sulla collina vomerese, segnatamente a causa dell'ingiustificato quanto dannoso protrarsi del provvedimento sperimentale in piazza degli Artisti.

gennarocapodanno@gmail.com

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