Prima la confessione di Carlo Trerotola, candidato presidente del centrosinistra in Basilicata, sulla sue simpatie politiche per Giorgio Almirante definito «il mio unico politico di riferimento». Poi la tessera di Trerotola di iscrizione al MSI nel 1978 diffusa ieri dal Secolo d’Italia. Su entrambe le vicende il candidato del centrosinistra ha provato a difendersi, correggere il tiro, smentire. Peccato però che alcuni militanti storici della destra lucana ricordino bene l’attivismo a sostegno del Movimento Sociale Italiano da parte dell’attuale candidato presidente del centrosinistra. Ecco in queste foto un giovane Carlo Trerotola in un’affollafissima

Piazza Prefettura a Potenza ad un comizio di Giorgio Almirante. Trerotola non è un passante, un curioso, ma è posizionato proprio in prima fila. Dunque un segno inequivocabile della militanza nelle file dell’MSI di Almirante.

E chissà cosa dirà Nicola Zingaretti, neo segretario del Pd, oggi in Basilicata a sostenere un candidato presidente con un passato missino.

La storia politica della famiglia di Trerotola è chiara: il padre, Nicola, è stato un esponente locale di spicco della destra lucana oltre che sindaco di Balvano in quota MSI. Mentre più recentemente il fratello del candidato presidente, Ercole Trerotola, sempre a Balvano, e sempre per il centrodestra, si è candidato sindaco nel 2011 e nel 2016. In nessuna delle due occasioni è riuscito ad essere eletto.