Si sono riuniti oggi a Roma a Villa Grande i leader dei partiti e dei movimenti politici del centro-destra, per esaminare la situazione politica in vista dell’elezione del nuovo Capo dello Stato. L’incontro, si legge in una nota congiunta diffusa al termine del summit tra Lega Fi Fdi e i centristi della coalizione, "è servito a ribadire l’unità di intenti del centro-destra".

I leader della coalizione di centrodestra "hanno convenuto che Silvio Berlusconi sia la figura adatta a ricoprire in questo frangente difficile l’alta carica con l’autorevolezza e l’esperienza che il Paese merita e che gli italiani si attendono. Gli chiedono pertanto di sciogliere in senso favorevole la riserva fin qui mantenuta" si legge nella nota diffusa al termine del summit durato meno di tre ore.

"Su questa indicazione - prosegue la nota - le forze politiche del centro-destra lavoreranno per trovare le più ampie convergenze in Parlamento e chiedono altresì ai presidenti di Camera e Senato di assumere tutte le iniziative atte a garantire per tutti i 1009 grandi elettori l’esercizio del diritto costituzionale al voto".

Il centro-destra, che "rappresenta la maggioranza relativa nell’assemblea chiamata ad eleggere il nuovo Capo dello Stato", si legge in un passaggio della nota congiunta, ha "il diritto e il dovere di proporre la candidatura al massimo vertice delle Istituzioni".

"Nel confermare il reciproco rispetto per le diverse scelte in ordine al governo Draghi, i leader della coalizione concordano sulla necessità di un percorso comune e coerente, che va dalla scelta del nuovo Capo dello Stato alle prossime elezioni politiche, valorizzando anche le occasioni di convergenza parlamentare sui contenuti che da sempre sono patrimonio comune della coalizione".

La "figura del nuovo Presidente della Repubblica", viene sottolineato, "deve garantire l’autorevolezza, l’equilibrio, il prestigio internazionale di chi ha la responsabilità di rappresentare l’unità della Nazione". "Alla luce di queste considerazioni", il centrodestra, che "rappresenta la maggioranza relativa nell’assemblea chiamata ad eleggere il nuovo Capo dello Stato", ha il "diritto e il dovere" di proporre la candidatura al massimo dei vertici istituzionali.

La prossima settimana, apprende l'Adnkronos, dovrebbe esserci un nuovo vertice di centrodestra a Villa Grande tra Berlusconi e i suoi alleati per verificare i 'numeri' in Parlamento' sulla candidatura del Cav al Colle.