NAPOLI. Un termoscanner nel carcere di Poggioreale. Servirà a rilevare la temperatura di coloro che si recano nell'istituto penitenziario. Lo rende noto l'Osapp. Il sindacato degli agenti di polizia penitenziaria spiega: "Confidiamo anche nel buon senso dei familiari dei ristretti, nonché in tutti coloro che potrebbero essere vettori del virus", afferma  Luigi Castaldo, il vice segretario regionale dell'Osapp, che chiede "maggiore celerità negli investimenti per la tutela della sicurezza e della salute e maggiore gratitudine per il delicato e rischioso compito etico-sociale della polizia penitenziaria". Inoltre l'Osapp spiega che sono stati già predisposti i dispenser di gel disinfettante, in tutti i posti di servizio per personale e detenuti, c'è stata una prima distribuzione dei dispositivi protezione individuale e a breve si attende un'ulteriore distribuzione. A Poggioreale c'era stata la protesta dei detenuti e dei loro familiari dopo la decisione di sospendere i colloqui per evitare il rischio di diffusionde del Coronavirus.